Nuovo bando per investimenti in macchinari, impianti, DPI e beni intangibili per le aziende abruzzesi

La Regione Abruzzo, a seguito dell’annullamento del primo avviso, ha definito le linee guida del nuovo avviso, che sarà presto pubblicato.

Vediamo cosa prevederà.

Finalità

L’Azione è volta al finanziamento di investimenti che consentano un rilevante miglioramento della competitività dell’impresa, dell’impatto ambientale e della sicurezza dell’ambiente di lavoro, legati anche al contenimento e al contrasto degli effetti derivanti dal diffondersi del Covid-19.

Destinatari

Le imprese regolarmente iscritte (anche in forma inattiva) alla Camera di Commercio e appartenenti ai seguenti settori alla data della pubblicazione del bando.
Le linee di indirizzo non indicano specifici settori, pertanto si ritiene che sarà accessibile a tutte le categorie di imprese.

Interventi finanziabili e spese ammissibili

1) MACCHINARI, IMPIANTI, ATTREZZATURE, nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività gestionale del proponente ed esclusi quelli relativi all’attività di rappresentanza; mezzi mobili, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle
agevolazioni, strettamente necessari al ciclo produttivo; macchinari e attrezzature volti ad effettuare interventi di igienizzazione e sanificazione degli ambienti di lavoro e quelli relativi all’introduzione di nuovi metodi di organizzazione del lavoro nei luoghi di produzione e/o nelle relazioni esterne tesi a ridurre l’impatto del Covid-19;
2) OPERE MURARIE E IMPIANTISTICHE (max 20% del totale) strettamente necessarie per l’installazione e collegamento dei macchinari acquistati strettamente necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari acquisiti e dei nuovi impianti produttivi, nonché le opere edili e impiantistiche atte a garantire il rispetto delle misure di sicurezza e di distanziamento sociale nei luoghi di lavoro e l’introduzione di nuovi metodi di organizzazione del lavoro nei luoghi di produzione e/o nelle relazioni esterne volti a ridurre l’impatto del Covid-19. 
3) PROGRAMMI INFORMATICI, preferibilmente open source, commisurati alle esigenze produttive e gestionali del proponente, BREVETTI, LICENZE, KNOW-HOW E CONOSCENZE TECNICHE NON BREVETTATE, concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal progetto,
compresi quelli atti a garantire il rispetto delle misure di sicurezza e di distanziamento sociale nei luoghi di lavoro incluso lo svolgimento del lavoro nella modalità smartworking e/o nuovi metodi di organizzazione del lavoro nel luogo di produzione e/o nelle relazioni esterne volti a ridurre
l’impatto del Covid-19;
4) SERVIZI DI CONSULENZA (max 10% della spesa) ed equipollenti utilizzati esclusivamente ai fini della realizzazione del progetto di investimento, compresi i servizi di consulenza gestionale, di assistenza tecnologica, servizi di trasferimento di tecnologie, consulenza in materia di acquisizione, protezione e commercializzazione dei diritti di proprietà intellettuale e di accordi di licenza, consulenza sul rispetto delle norme, prestazioni consulenziali e servizi specialistici per la definizione di piani aziendali per l’attuazione delle azioni e delle misure operative idonee a garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori, la salubrità dell’ambiente di lavoro comprese
quelle atte a garantire il rispetto delle misure di sicurezza e di distanziamento sociale nei luoghi di lavoro incluso lo svolgimento del lavoro nella modalità smartworking e/o nuovi metodi di organizzazione del lavoro nel luogo di produzione e/o nelle relazioni esterne volti a ridurre
l’impatto del Covid-19. I servizi di consulenza dovranno necessariamente essere acquisiti da fonti esterne;
5) Perizia giurata;
6) Fideiussione;
7) ALTRE SPESE: dispositivi di protezione individuale per la salute e la sicurezza nello svolgimento dell’attività lavorativa (quali ad esempio: guanti, occhiali, maschere facciali, visiere, tute, cuffie, camici, sanificazione degli ambienti).

L’ammissibilità delle spese legate ai sopracitati costi avverrà a far data dal 06/03/2020.

Natura e misura dell’agevolazione

La spesa minima ammissibile è pari a 25.000 euro. Il contributo, concesso in deroga al Regolamento De Minimis, per un massimo del 70% dei costi ammissibili, non può essere superiore a 200.000 euro. 

Durata del progetto

Il progetto dovrà avere una durata massima di 12 mesi a partire dalla di pubblicazione della graduatoria.

Criteri di valutazione (analizzati secondo ordine cronologico giornaliero)

  • Incremento dell’occupazione con l’assunzione, entro il termine del progetto, a tempo pieno e indeterminato;
  • Incremento di occupazione femminile e giovanile (under 30) Entità della quota di cofinanziamento privato;
  • Grado di rispondenza alle finalità/priorità della RIS3 regionale →  utomotive meccatronica, Agrifood, Scienze della vita, ICT/spazio, Moda/Design
  • Introduzione di nuovi prodotti per l’impresa; miglioramento significativo dei processi produttivi; miglioramento della competitività dell’impresa attraverso: – riduzione dell’impatto ambientale dei processi;  – aumento della sicurezza dell’ambiente di lavoro; –  riduzione dei consumi di risorse (idriche e materie prime); riduzione impatto del Covid-19.

 

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