Con il Decreto del 7 luglio 2016, pubblicato con la Gazzetta Ufficiale del 19 ottobre 2016, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha decretato l’ammontare delle risorse per il Voucher a favore delle micro, piccole e medie imprese per la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico.
Le finalità del bando sono favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico delle micro, piccole e medie imprese attraverso l’acquisto di software, hardware e servizi che consentano il miglioramento dell’efficienza aziendale.
Le imprese e le aziende che possono fare domanda del Voucher da 10.000 Euro sono le Micro, Piccole o Medie Imprese (MPMI) indipendentemente dalla loro forma giuridica, nonché dal regime contabile adottato.
La domanda voucher digitalizzazione 2017, potrà essere presentata, presumibilmente da gennaio 2017 in poi, inizialmente solo per le micro imprese e PMI residenti nelle 8 Regioni del Mezzogiorno, per cui Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Per le imprese del Centro-Nord si attende ancora la conferma.
A ciascuna impresa beneficiaria potrà essere riconosciuto (nel limite delle risorse finanziarie disponibili) un Voucher non superiore a 10.000 euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili all’agevolazione.
Il contributo viene erogato solo a fronte della presentazione della documentazione di spese, ovvero di fatture dei fornitori quietanzate.
L’importo del voucher viene erogato in un’unica soluzione direttamente dal Ministero, sulla base della documentazione di spesa inerente all’acquisizione da parte dei beneficiari dei servizi. Una volta che la domanda sarà approvata dal MISE, si potrà recuperare il 50% delle spese effettuate.
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